lunedì 25 novembre 2013

San Cresci: si riparte!



San Cresci parte!!! invito al Convegno:
Cambiare stile di vita... è
POSSIBILE
MIGLIORIAMO INSIEME LA QUALITA' DELLO STILE DI VITA, RIPOPOLIAMO UN BORGO STORICO E RURALE ABBANDONATO.
Palazzo dei Congressi (attiguo alla Stazione Santa Maria Novella)
Piazza Adua 1 - Firenze - 1 dicembre 2013 ore 9.30

Cara/o Amica/o,
la sensibilità delle persone che come te si sono riconosciute nel Progetto San Cresci, e che mirano al Ben Vivere scegliendo di ripopolare un borgo storico e rurale abbandonato per migliorare la qualità dello Stile di Vita tramite anche il commercio etico, responsabile, biologico e bio dinamico, potranno collaborare al cambiamento epocale a cui stiamo assistendo confermando la loro partecipazione al Convegno del 1 dicembre 2013. Un nuovo modo di essere e di relazionarsi sta avanzando in modo silenzioso e inesorabile.

A San Cresci ci occuperemo di vivere e di insegnare a Ben Vivere nel massimo rispetto sia del prossimo, sia di madre terra.
Speriamo di trovarti ancora interessata/o al Progetto San Cresci e di poterti incontrare il giorno del Convegno. In caso tu fossi distante potrai seguire la diretta streaming all'indirizzo www.sancresci.eu/streaming.html.

Cortesemente ti chiediamo di collaborare avendo cura della divulgazione di questo messaggio. Il volantino allegato pubblicizza il nostro primo step, un convegno ricco di interventi da parte di coloro che collaboreranno e porteranno la loro esperienza aSan Cresci.
Stiamo pensando ad un mondo diverso, qualche anno fa abbiamo iniziato a immaginarlo ed ora iniziamo a concretizzarlo e la tua collaborazione ci aiuta a realizzare ciò che abbiamo nel cuore, certi che è in qualche modo simile al tuo.

Iscrizione gratuita su: www.sancresci.eu

martedì 2 aprile 2013

Progetto San Cresci: partecipazione all’Open Day del 5 maggio 2013

Carissimi Amici,
il 5 maggio 2013 è previsto l’Open Day a San Cresci.
Vi chiediamo di dedicare qualche minuto del vostro tempo alla lettura di quanto sotto riportato e alla compilazione della scheda allegata.

In cosa consiste l’Open Day?
Consiste nel formare dei gruppi d’interesse da suddividere nei settori Agricoltura, Zootecnia, Salute, Ben Essere, Cultura, Spiritualità, Fabbricati, Altro ai quali far conoscere gli aggiornamenti sullo sviluppo del Progetto così da condividere ed eventualmente proporre soluzioni congiunte di efficienza delle risorse dal punto di vista ambientale, economico, organizzativo ed abitativo per sviluppare una Comunità volta alla sostenibilità e all’autosufficienza senza sprechi.

venerdì 8 marzo 2013

L'AMBIENTE AGRICOLO E' IN CRISI, AGISCI ORA!

UN CARTELLO DI ASSOCIAZIONI LANCIA ANCHE IN ITALIA UNA PETIZIONE ONLINE INDIRIZZATA AI PARLAMENTARI EUROPEI
PER UNA RIFORMA 'VERDE' DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE


Firma sul sito http://it.farmingfornature.eu<http://it.farmingfornature.eu/>
In vista della votazione in plenaria del Parlamento Europeo sulla riforma della Politica Agricola Comune (PAC) 2014-2020, annunciata per il prossimo 11 marzo, le Associazioni ambientaliste e dell'Agricoltura biologica e biodinamica italiane credono sia giunto il momento di voltare pagina e finanziare solo le buone pratiche agricole che rispettano la Natura e che producano cibo sano con modalità che siano sostenibili anche per le future generazioni. Per questo hanno lanciato a livello europeo, anche in lingua italiana, una petizione online indirizzata ai parlamentari europei impegnati nei prossimi giorni a decidere sul futuro dell'agricoltura.

mercoledì 23 gennaio 2013

Findhorn prende per mano San Cresci e ti invita a Firenze per lavorare sulla sua partenza nei giorni 8 - 10 febbraio 2013

Ciao, ti proponiamo di vivere un esperienza insieme a noi e ad altri amici quale Liane Ledwon e Marina Pischedda che ringraziamo, perché ci hanno aiutati a pensare ad un LAVORO così importante da proporti essendo loro interessate ad aderire al Progetto di San Cresci. Eccoci con la nostra proposta per realizzare un team building sulla base del modello di Findhorn che aiuti San Cresci a crescere e a prosperare.Abbiamo invitato i formatori della comunità di Findhorn dopo un'esperienza di diversi giorni ed un lavoro intensivo con loro in un grande gruppo.Abbiamo potuto constatare l'efficacia dei loro metodi e la capacità di arrivare al cuore delle cose e delle persone.Pertanto abbiamo pensato di invitarli e di coinvolgerli nel nostro progetto di S. Cresci.Il gruppo di persone coinvolte nel progetto, è ancora  non omogeneo poiché ci sono vari livelli di interesse e anche di partecipazione:

giovedì 20 dicembre 2012

Il Sistema federativo

Pubblichiamo qui di seguito un interessante saggio che propone una organizzazione socioeconomica diversa da quella del sistema attuale, basata su piccole comunità autosufficienti. E' un modello utopico quello proposto che però da un certo punto di vista può essere realizzato all'interno delle moderne comunità dei villaggi rurali nel rispetto delle basilari regole di cittadinanza. Buona lettura...

di Piero Nigra
I livelli sistemici
Tutto l'Universo è governato dalle stesse leggi fisiche alle quali sottostanno sia le entità più semplici che quelle più complesse. La natura deve però "faticare" per organizzarsi e mantenersi in strutture stabili di complessità crescente, lottando contro una sua stessa legge fisica, che vuole che dall’ordine si passi al caos e non viceversa, se non con l’impiego massiccio di energia. Senza scendere nei dettagli del processo evolutivo, basterà dire che la natura ha creato le strutture più complesse assemblando tra di loro le strutture più semplici prodotte in precedenza. "L'unione fa la forza" é il motto col quale si può identificare questo meccanismo, cioè l'associazione coordinata di elementi simili in grado di comunicare tra loro.

giovedì 6 dicembre 2012

Lo Swadeshi di Gandhi: l'alternativa alla globalizzazione

Swadeshi significa autosufficienza, autonomia economica dei villaggi.
E’ l’opposto del concetto di globalizzazione dell’economia e proprio per questo ne rappresenta l’alternativa : questo documento, estratto da un testo redatto dallo scrittore S. Kumar, approfondisce il concetto Swadeshi parlando principalmente della realtà indiana ma la filosofia di base, autonomia e autogestione dei villaggi, è riportabile a tutte le realtà del globo, compresa quella occidentale. Per un mondo unito nella diversità.
 
“Secondo il principio swadeshi, tutto ciò che viene prodotto nel villaggio deve essere usato soprattutto dai membri del villaggio. Il commercio fra villaggi o quello fra villaggio e città dovrebbe essere minimo, quasi un’eccezione. Swadeshi evita la dipendenza economica da mercati esterni poichè essa potrebbe rendere vulnerabile la comunità villaggio. Il villaggio deve costruire una solida base economica per soddisfare la maggior parte dei suoi bisogni e tutti i membri della comunità-villaggio dovrebbero dare la priorità alle merci e ai servizi locali. Ogni comunità-villaggio dell’India libera dovrebbe essere un microcosmo dell’India, una rete di comunità liberamente interconnesse. Gandhi considerava questi villaggi così importanti che pensava che dovrebbe essere dato loro lo status di “Repubbliche Villaggio”.

San Cresci, il paese dove non finirà il mondo secondo la Future Map of the World


di San Cresci
Ormai tutti ne parlano e si legge ovunque quali saranno le località immuni dalla catastrofe per salvare la vita. San Cresci di Borgo San Lorenzo è uno dei luoghi sulla terra immune dalla fine del mondo. Si trova in Toscana in provincia di Firenze sull’Appennino tosco emiliano e, secondo il futurologo Gordon Michael Scallions che ha pubblicato la Future Map of the World, verrà risparmiato dall'apocalisse del 21 dicembre 2012.
Ragazzi è inutile andare dall’altra parte del pianeta: San Cresci è sicuramente più fattibile per arrivarci, soprattutto in termini di costi e distanze. Sarebbe bello trovarci tutti lì così da realizzare dopo il 21 una collettività di veri esseri umani vivendo in un eco villaggio.
La nuova era sarebbe caratterizzata da uno sviluppo sociale, ambientale ed economico migliore rispetto a quello attuale. Faremo un passo in avanti nell’evoluzione umana con un nuovo stato di coscienza per cui l’umanità acquisirebbe più ottimismo.